Vi è mai capitato di sentire odore di chiuso o di muffito provenire dall’interno della vostra lavatrice? O, peggio, sentire questi odori sui vestiti lavati? Per evitare di incorrere in questi inconvenienti, si possono applicare dei metodi ecologici e nello stesso tempo efficaci.

Una vecchia pubblicità di detergente per WC lo proponeva così efficace da poter poi utilizzare il WC per consumarvi un pasto… Questa affermazione, chiaramente esagerata, assomiglia a quella che paragona la lavatrice a uno spazzolino da denti… In effetti però il bucato non è delicato come una bocca e, in realtà, il detersivo è più energico di un dentifricio. Tuttavia è corretto osservare alcune misure di pulizia della macchina; per quali ragioni?

Innanzitutto, la lavatrice ha una struttura complessa: a differenza di una semplice bacinella, molto facile da sciacquare, la sua struttura interna è costellata di “punti critici”. Eccone alcuni:
• il cestello, cosparso di forellini;
• il tubo di scarico e la pompa, che non si asciugano mai del tutto;
• il filtro, che può diventare habitat di muffe;
• le guarnizioni dell’oblò.

Nel cestello entra l’acqua del rubinetto, che porta con sé il detersivo e viene riscaldata dalla serpentina; i forellini permettono all’acqua di diffondersi il più possibile negli indumenti.
Bisogna sapere che le temperature tiepide o calde e l’umidità favoriscono il proliferare di batteri e muffe. Non tutti questi microorganismi sono pericolosi, anzi generalmente le persone sane non hanno danni alla salute da piccole quantità di questi microbi. È consigliabile però non lasciarli proliferare eccessivamente, affinché non si insedino insieme a loro anche dei microorganismi patogeni.

Molti di questi microbi vengono introdotti direttamente dai capi che laviamo, per esempio dagli indumenti intimi. In effetti, se si lava a bassa temperatura è consigliabile pretrattare questi capi in ammollo con Additivo Smacchiante, a base di acqua ossigenata, per non inquinare eccessivamente l’acqua di lavaggio e la macchina stessa.

Il calcare non è per nulla dannoso per la salute; tuttavia, se l’acqua del rubinetto è calcarea, nella macchina si formano facilmente delle incrostazioni che possono, nel tempo, ospitare muffe e batteri e renderne più difficoltosa la rimozione.
Il cattivo odore nella macchina e sui vestiti è un indice che colonie di batteri o muffe stanno proliferando.

I detersivi convenzionali contengono profumi molto forti e persistenti, fatti apposta per coprire i cattivi odori e mascherare i problemi dovuti alla macchina non pulita. Tali profumi spesso contengono allergeni e sostanze sensibilizzanti per la pelle e per la respirazione; il fatto che rimangano così fortemente aggrappati alle fibre ne rende rischioso l’utilizzo, in particolare per i bambini.

Nel momento in cui ci si rende conto che la macchina è da pulire, si procede così:
• si estrae e pulisce il filtro con lo Sgrassatore Universale ed eventuale ammollo in acqua calda con Additivo Smacchiante;
• si puliscono le guarnizioni e il vetro dell’oblò con lo Sgrassatore;
• si fa un lavaggio a vuoto (senza indumenti) utilizzando mezzo carico di acqua calda e introducendo, al posto del detersivo, un bicchiere di Additivo Smacchiante; possibilmente, fermare la macchina e riavviarla dopo alcune ore, a completamento del ciclo di lavaggio.
L’acqua ossigenata sprigionata dal sodio percarbonato ha un’azione antimicrobica e deodorizzante.

Questo trattamento va effettuato ogni qualche mese, a seconda delle esigenze; è bene alternarlo con il seguente:
• si fa un lavaggio a vuoto (senza indumenti) utilizzando mezzo carico di acqua tiepida o fredda e introducendo, al posto del detersivo, un bicchiere di Disincrostante, oppure 2-3 cucchiai di Acido Citrico; possibilmente, fermare la macchina e riavviarla dopo alcune ore, a completamento del ciclo di lavaggio.
Il Disincrostante, che contiene acido citrico e acido lattico, rimuove le incrostazioni di calcare senza rovinare le parti interne della macchina.

Se si desidera profumare comunque il bucato, il nostro consiglio è evitare qualsiasi fragranza persistente; purtroppo anche quelle naturali comportano dei rischi, in quanto ricche di allergeni. La Fragranza per Bucato Bensos è delicata, non persistente e priva di allergeni e di ftalati.

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