Panni_stesiIl detersivo Lavabiancheria cod. H, liquido, può essere messo direttamente nel cestello della lavatrice tramite pallina, oppure spruzzandolo sui capi non delicati.
È indicato per la biancheria di casa (lenzuola, asciugamani, tovaglie e strofinacci), ma anche per magliette di cotone, indumenti in pile o sintetico resistente, biancheria intima non delicata.

In caso di macchie d’olio o sugo unto su tovaglie o strofinacci, è utile dapprima bagnare, poi spruzzare un prodotto specifico come lo Sgrassatore Universale Cod. MC oppure con il Sapone di Marsiglia liquido cod. SAPMARS e soffregare prima di mettere in lavatrice. Sappiamo che ogni massaia ha le proprie preferenze, quindi volentieri proponiamo anche l’usanza di chi si trova bene pretrattando con il detersivo per Capi Delicati cod. HD o anche con il Lavapiatti a Mano cod. PD: sono entrambi buoni prodotti sgrassanti. In particolare con il Lavapiatti è meglio non eccedere nell’uso in lavatrice, essendo un prodotto schiumogeno.

L’uso dell’Additivo Smacchiante cod. D

Il Lavabiancheria cod. H funziona anche alle basse temperature (15-20°C). In questa circostanza è consigliabile pretrattare gli indumenti intimi in bacinella con acqua calda e Additivo Smacchiante Cod. D, al fine di igienizzarli.

Per rendere il bucato più bianco è indicata l’aggiunta di 2-3 cucchiai di Additivo Smacchiante Cod. D nel cestello della lavatrice durante il bucato normale (non il bucato scuro): si contrasta il naturale ingrigimento del cotone a forza di essere lavato.
Quando si lavano solo tessuti scuri, l’uso dell’Additivo Smacchiante è consigliato solo in piccole quantità: essendo l’additivo formato, oltre che da acqua ossigenata, anche da carbonato di sodio, in acqua ricca di calcio e magnesio risulta essere una sorgente di calcare e pertanto può lasciare sui tessuti scuri macchie biancastre, che andrebbero poi sottoposte a risciacqui aggiuntivi. La quantità di Additivo deve essere ridotta ma non nulla, in quanto la sua azione igienizzante è utile per prevenire la formazione di microorganismi responsabili di cattivo odore in caso di asciugatura difficile (in particolare con tempo piovoso).

L’Additivo Smacchiante cod. D può essere applicato direttamente su macchie di frutta o vino: si bagna con acqua tiepida o calda e si cosparge la macchia con un po’ di polvere, picchiettandola con le dita e lasciando agire il più possibile (se il capo è in cotone resistente, anche per un paio d’ore). Questo metodo è efficace anche con macchie di frutta vecchie di anni, come quelle presenti su bavagliette dei neonati, che le mamme si prestano fra loro…
Si consiglia comunque cautela: l’acqua ossigenata che si sprigiona dall’Additivo ha un’azione molto energica e tessuti più delicati possono soffrirne, se si lascia agire troppo a lungo.
Ricordiamo anche l’utilizzo dei guanti mentre si maneggiano i capi immersi in acqua e Sale Smacchiante, proprio perché l’acqua ossigenata, finché è attiva, va toccata il meno possibile.

Profumo di pulito!

Utilizzando correttamente il Lavabiancheria cod. H, l’Additivo Smacchiante cod. D e all’occorrenza i prodotti pretrattanti, il bucato risulterà fresco e fragrante, senza cattivi odori né profumi artificiosi e persistenti.
Molte massaie, per favorire la stiratura e per sentire una fragranza floreale, utilizzano l’Ammorbidente Profumato cod. A, esente da allergeni e da ftalati. Su ordinazione, Bensos lo produce anche senza fragranza.

Quando piove a lungo e l’asciugatura dei capi risulta difficoltosa, può succedere che si formino cattivi odori dovuti all’insediarsi di microorganismi (batteri, muffe o lieviti). A volte capita che si crei un leggerissimo, trascurabile odore di “stantio”; succede poi che lo stesso capo venga nuovamente lavato e “mal asciugato” per il persistere delle pioggie, con il risultato che il cattivo odore non solo non passa, ma si consolida e prospera!
In questi casi consigliamo un pretrattamento igienizzante con Additivo Smacchiante cod. D, di durata commisurata alla resistenza del tessuto. Nel caso di capi scuri o delicati, mescolare bene il prodotto in bacinella, per evitare la formazione di grumi e il rischio di scoloramento, e lasciarvelo il meno possibile: da qualche minuto a mezz’ora. Poi togliere l’acqua di preammollo e lavare normalmente in lavatrice, prestando attenzione poi alla fase di asciugatura.

Per gli utenti che hanno sempre usato prodotti profumati e sono “affezionati” ai profumi, ma non usano l’ammorbidente, Bensos ha creato la Fragranza per Bucato cod. FB, contenente un profumo anallergico e senza ftalati. Il prodotto va utilizzato nella vaschetta in cui solitamente si dosa l’ammorbidente.
È appositamente studiato per lasciare sul bucato una fragranza leggera e delicata, non persistente né stucchevole.

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