Gocce_su_fogliaIl Sodio deidroacetato (INCI name: sodium dehydroacetate) è un conservante di origine sintetica con proprietà spiccatamente antifungine; il suo utilizzo nei cosmetici è permesso (tranne che negli aerosol) fino allo 0,6 %, calcolato come forma acida. Negli ultimi anni ha visto una diffusione d’uso anche nei detersivi e detergenti per il corpo bio ed ecologici.

La ragione di questa diffusione risiede nella biodegradabilità rapida (Test OECD 301), che è sicuramente un pregio in quanto lo rende non accumulabile nell’ambiente, e nella bassa tossicità acuta (poco irritante per la pelle e per gli occhi).

Tuttavia, ci sono dati validati che testimoniano la sua tossicità a lungo termine sotto il profilo della mutagenicità (tossicità verso DNA e cromosomi) e della tossicità riproduttiva. Per quanto riguarda la mutagenesi, in particolare danneggia in modo irreversibile i geni delle cellule di topo a dosaggi preoccupanti (125 mg/Kg). Per quanto riguarda i disordini riproduttivi, va citata senz’altro la fetotossicità, con effetti sullo sviluppo muscoloscheletrico del feto sia di ratto sia di topo, entrambi a concentrazioni preoccupanti (rispettivamente 600 e 500 mg/Kg).

Che cosa significa questo? Dal momento che la tossicità manifestata verso cellule e verso feti di mammiferi potrebbe con buona probabilità essere estesa alle cellule degli esseri umani, come si è visto per buona parte delle materie prime che vengono testate dalle università, tale sostanza dovrebbe essere considerata con sospetto e messa – come tante altre – in condizioni di non nuocere, ossia non usata.

Bensos non usa sodio deidroacetato né acido deidroacetico nei suoi detersivi e nei cosmetici Benè.

Bibliografia: RTECS.

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