Bensos, azienda che si occupa di detersivi ecologici e di prodotti di pulizia per la casa, aziende ed hotel, ha ottenuto la certificazione del sistema qualità aziendale ISO 9001:2015. Di che cosa si tratta?
La nostra personale esperienza passata, lavorando in grandi aziende, sulla norma ISO 9001 e sulla sua gestione ci aveva portato a considerarla poco adatta a un’azienda artigianale, a causa dell’impostazione essenzialmente burocratica e della mole di documenti e di procedure e iter assai poco snelli.
Nel nostro piccolo, avevamo preso ciò che ci sembrava più utile da questa esperienza e l’avevamo applicato fin dall’inizio dell’attività di Bensos, in particolare alcune procedure e istruzioni di lavoro riguardanti la produzione e l’inflaconamento.
Ciò che ha però reso finalmente avvicinabile l’idea stessa di ottenere il certificato sono le novità insite nella versione 2015 di questa norma, rispetto alle edizioni precedenti, che hanno reso la ISO 9001 molto più ragionevole nella gestione dei documenti e delle procedure e quindi, a nostro avviso, molto più utile. Un esempio di innovazione migliorativa è l’abolizione dell’obbligo di redigere il Manuale della Qualità, un documento mastodontico di scarsa utilità a dispetto del nome altisonante.
La norma del 2015 è quindi meno burocratica, più flessibile. È incentrata sulla soddisfazione del Cliente finale passando attraverso una modalità di organizzazione dei processi produttivi attraverso il ciclo Plan-Do-Check-Act (PDCA, “pianifica-fai-controlla-porta a termine”) e il risk-based thinking: entrambi approcci che servono a Bensos per evolvere e migliorare, pian piano, la propria capacità produttiva e la propria efficienza nella gestione dei magazzini e degli ordini.
Una caratteristica della ISO 9001:2015, come anche di altre certificazioni come la Good Environmental Choice, è la richiesta da parte dell’ente certificatore del miglioramento continuo da parte dell’azienda: un giusto stimolo, che Bensos accoglie come sfida e porterà avanti.
Lascia un commento