Al giorno d’oggi, fra i problemi ambientali più sentiti vi è l’impatto esercitato dai contenitori in plastica. Le plastiche (polietilene, polipropilene, PVC, PET, etc.) sono polimeri non biodegradabili e per questo si prestano molto bene a far da contenitori per i detersivi liquidi e, più in generale, per tutti i prodotti che potrebbero alterarsi o degradarsi con il contatto con l’aria (detersivi in polvere, ma anche e soprattutto gli alimenti). È proprio la capacità di non degradarsi al contatto con l’aria, con l’acqua e con agenti biologici o chimici che ha decretato il successo delle materie plastiche, oltre alla loro resistenza agli urti.

No alle microplastiche

Se fossero anche inerti come la pietra, probabilmente non farebbero alcun danno all’ambiente e alla salute. Invece le plastiche inerti non sono: nel tempo perdono resistenza e nell’ambiente tendono a sbriciolarsi (dando origine alle microplastiche secondarie); in più possono assorbire tante sostanze tossiche, rilasciandole poi nella catena alimentare.

Contenitori in vetro per detersivi

Una soluzione possibile per evitare l’uso delle plastiche consiste nel ricorrere a recipienti in vetro. Il vetro è inerte nei confronti di quasi tutti gli agenti chimici (tranne soda caustica e poche altre sostanze) e biologici ed è quanto di più vicino alla natura si possa pensare per un recipiente: la sua provenienza è minerale, in quanto viene realizzato fondendo la sabbia dei mari (silice) con carbonati di calcio e di sodio. Quindi, un recipiente in vetro a “fine vita” potrebbe anche rimanere nell’ambiente senza creare danni, una volta ridotto in briciole non taglienti; per risparmiare energia, è comunque meglio inserirlo in un circuito di raccolta differenziata e riciclo.

Detersivi Bensos in ampolle e vasetti di vetro su richiesta

Abbiamo pensato di cercare sul mercato delle bottiglie in vetro che non fossero facilmente confondibili con le bottiglie abitualmente usate per l’acqua, il vino o l’olio d’oliva e abbiamo trovato queste speciali ampolle in vetro resistente. Chi fosse interessato a utilizzare queste bottiglie per l’utilizzo domestico dei detersivi può contattarci e le procureremo su richiesta. Abbiamo trovato anche degli interessanti vasetti a chiusura ermetica, che possono essere indicati per la conservazione dei prodotti in polvere, quali l’Additivo Smacchiante, il Sodio Bicarbonato, etc.

I contenitori in vetro e il loro riempimento

Il problema del vetro rimane la fragilità nel maneggiarlo, oltre al fatto che è piuttosto pesante e può incidere sui costi delle spedizioni. Per questo, il suo uso ci sembra indicato solo per recipienti relativamente piccoli: le ampolle hanno capienza 200 ml e 500 ml; i vasetti delle creme Benè – anch’essi in vetro – vanno dai 50 ml ai 100 ml.

Il riempimento di ampolle e vasetti a domicilio va comunque fatto con le taniche normali, oppure con le nuove taniche “molli” comprimibili, che possono esserci rispedite a prezzi modici di trasporto per il riutilizzo. Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.

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