Il nickel: un problema per molti.
Si tratta di un metallo sensibilizzante che in molti soggetti produce reazioni allergiche. Può essere presente in oggetti metallici come gli articoli di bigiotteria (orecchini, etc.) e come i gancetti dei reggiseni; non è un ingrediente tipico di cosmetici e detersivi, ma potrebbe esservi presente quale impurezza nelle materie prime o sulle superfici dei sistemi di produzione o d’inflaconamento.
È nostro preciso impegno non solo creare prodotti ecologici, atossici e delicati, ma anche renderli utilizzabili da tutti, compresi coloro che hanno patologie allergiche. Così abbiamo fatto condurre alcune analisi all’Università di Ferrara per capire se i prodotti sono contaminati da Nickel.
È risultato che i prodotti analizzati, ossia il Biogel Mani cod. DMH e il Lavapiatti a mano cod. PD, possono essere etichettati “NICKEL TESTED”, in quanto l’eventuale contenuto di Nickel è inferiore al valore (peraltro bassissimo) dello 0,00001%. Come spiega l’autorevole rivista Altroconsumo (si veda la news Altroconsumo del 31 marzo 2011), ciò significa che “le tracce di nichel sono state analizzate e sono risultate inferiori ai limiti di rilevabilità, cioè sono trascurabili.” Altresì spiega che bisogna diffidare di chi scrive “nickel free”, in quanto nessun metodo analitico può escludere totalmente la presenza di una sostanza, poiché ciò dipende dalla risoluzione del metodo stesso.
In sintesi, questi prodotti sono da considerarsi sicuri e adatti per l’utilizzo da parte delle persone allergiche al nickel.
Per quanto riguarda gli altri prodotti Bensos, vengono realizzati e inflaconati presso le medesime linee produttive, oltre al fatto che le loro materie prime sono accuratamente selezionate per non contenere impurezze tossiche; quindi ci aspettiamo risultati simili anche per essi. In ogni caso, prossimamente in via cautelativa accerteremo l’assenza di nickel anche per altri fra i principali prodotti Bensos.
L’altra novità riguarda il solo Biogel Mani cod. DMH.
Sempre presso l’Università di Ferrara, abbiamo fatto condurre un test in vitro di citotossicità, volto a verificare se questo prodotto potrebbe essere irritante per le cellule delle mucose esterne (cheratinociti e fibroblasti), in base alla norma UNI EN ISO 10993-5:2009.
Il prodotto è risultato NON CITOTOSSICO, quindi può essere utilizzato in modo specifico come detergente intimo e come detergente specifico per bambini sotto ai 3 anni.
Prossimamente creeremo le nuove etichette con tutte le diciture. Nel frattempo, desideriamo informarvi che il prodotto già così com’è riveste le caratteristiche sopra descritte.
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