Lavatrice_1Sappiamo che l’acqua da sola esercita un’azione lavante, soprattutto se calda. Si pensi per esempio all’acqua di cottura per la pasta: quando si aggiunge il sale, dopo un minuto non lo vediamo più perchè si scioglie nell’acqua. Lo stesso capita allo sporco, specialmente se si tratta di polvere o terriccio secco.

E allora… come mai si usano i detersivi? La ragione principale è che lo sporco non è solo polvere: spesso è formato da grasso, che può essere un condimento alimentare, l’unto proveniente da attività lavorative oppure l’untuosità dei capelli o delle mani. L’acqua da sola non è in grado di sciogliere il grasso, che invece tende a galleggiare su di essa e poi a depositarsi sulle superfici circostanti, per esempio sul cestello della lavatrice, oppure di nuovo sui tessuti da cui si era staccato. Lo scioglimento dei grassi viene effettuato dai tensioattivi, che sono componenti dei detersivi, e dal pH alcalino. La rideposizione dello sporco sui tessuti è impedita dagli antirideponenti, che sono altri componenti dei detersivi: se lo sporco, invece di ricadere sulle fibre, riesce a rimanere in sospensione nell’acqua, verrà facilmente trascinato via insieme ad essa nello scarico. Altre sostanze utilizzate nei detersivi possono servire per rendere l’acqua meno calcarea (e far funzionare meglio i tensioattivi) e per altre piccole funzioni.

Molti prodotti, specialmente fra quelli non ecologici, contengono tante sostanze che non sono specificamente utili per lavare, ma solo per abbellire il prodotto stesso (come i coloranti o i perlanti, che rendono il prodotto opaco e non si vedono eventuali separazioni o impurezze sul fondo) o camuffare il risultato di lavaggio (come i profumi persistenti o gli sbiancanti ottici).

Gli ingredienti attivi sono tanto più importanti se si parla di lavaggio in lavatrice e non a mano: nel lavaggio a mano, l’eventuale carenza (o assenza) di detersivo viene sopperita dall'”olio di gomito”, ossia dall’impegno che mettiamo nel soffregare con le nostre mani i tessuti. In lavatrice, c’è poco da fare: se nell’acqua non è stato aggiunto detersivo, oppure ne è stato aggiunto troppo poco, oppure viene messo un prodotto che non contiene ingredienti in grado di sciogliere il grasso e di tenerlo in sospensione nell’acqua, si assisterà al progressivo peggioramento della qualità del bucato, in quanto anche la stessa lavatrice vedrà accumularsi sporco al suo interno.

L’ideale è utilizzare un prodotto ecologico che contenga in sè gli ingredienti adatti a sciogliere i vari tipi di sporco, anche a bassa temperatura, e quelli che impediscano la rideposizione dello sporco sui tessuti. I prodotti Bensos per il bucato sono formulati in modo da compiere tutte le azioni necessarie a pulire efficientemente i tessuti, senza lasciare residui di sostanze tossiche sui tessuti. In più i prodotti non contengono perlanti o altre sostanze “camuffanti”, neppure coloranti (il colore dei prodotti è quello naturale delle materie prime attive) né sbiancanti ottici: sono fatti esclusivamente con sostanze attive, disperse in acqua.

Il prodotto base è il Lavabiancheria liquido, da abbinarsi all’Additivo Smacchiante, ma anche il Capi Delicati ha molte applicazioni interessanti, fra cui il lavaggio dei capi tecnici e sportivi. Ecco la nostra guida al bucato ecologico per utilizzarli al meglio.

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