La cucina è importante sotto vari punti di vista: è il luogo in cui si conservano e si preparano i cibi; è, spesso, anche il posto in cui si consumano; in molte case coincide con il soggiorno, in cui giocano i bambini, ed è un luogo di accoglienza per gli ospiti.

Nella sua pulizia, riveste quindi particolare interesse il fatto di non utilizzare ingredienti tossici a lungo termine né allergeni, ma anche la possibilità di evitare fragranze persistenti, in grado di alterare l’aroma degli alimenti.

Oltre alla pulizia dei pavimenti, di cui presentiamo le varie tipologie in questo articolo, è utile capire quale prodotto utilizzare per pulire il tavolo, i piani di lavoro e gli elettrodomestici. La scelta viene guidata dal tipo e dalla quantità di sporco da rimuovere: se il tavolo e i piani di lavoro – laminato plastico, legno verniciato, acciaio inox, granito o marmo non cerato – sono poco sporchi, si può usare tranquillamente una spruzzata di Multiuso cod. MS e una passata di panno spugna umido; se invece si sono sporcati con olio extravergine d’oliva, tracce di cibi fritti o simili, è meglio procedere con lo Sgrassatore Universale cod. MC, adatto anche per sgrassare parti della cucina soggette ad utilizzo come le maniglie degli sportelli e dei cassetti. Per una miglior resa, lo Sgrassatore va spruzzato ed eventualmente diffuso sulle macchie, lasciato agire qualche minuto, poi rimosso insieme allo sporco stesso tramite spugna, infine sciacquato accuratamente con spugna bagnata pulita.

Per pulire i ripiani del frigorifero è molto indicato il Multiuso, dal risciacquo un po’ più rapido rispetto allo Sgrassatore. Per le pareti interne del forno sarà invece indicato il Lavaforni cod. F.

Tutti questi prodotti sono fatti esclusivamente con ingredienti rapidamente biodegradabili, non tossici a lungo termine e non allergizzanti.

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