Che cosa ci si aspetta da una buona crema naturale?

Innanzitutto, che sia veramente naturale, ossia che (a parte piccolissime quantità di conservanti non tossici e profumi senza allergeni) non contenga additivi chimici come il petrolatum e i poliacrylates, né altri ingredienti tossici a lungo termine.

Che dia beneficio alla pelle del viso dopo averla lavata, fornendo la giusta idratazione (sennò la pelle si “secca”) e riequilibrandone il contenuto lipidico (altrimenti tendono a formarsi punti neri e foruncoletti, in reazione a uno sgrassaggio eccessivo).

Che dia una sensazione di freschezza e benessere, se possibile con una leggera fragranza non allergizzante.

Che sia delicata e non irritante, anche sulle parti più sensibili.

Ecco, se prima la Crema Calendula Benè poteva garantire solo i primi 3 risultati, ora ha le carte in regola anche per il quarto punto: in Università di Ferrara sono state svolte le analisi in vitro di Citotossicità secondo il test UNI EN ISO 10993-5 e la crema è risultata non citotossica. Questo significa che può essere utilizzata per il contorno occhi, che è la parte più delicata del nostro viso.

Nella donna, la pelle del viso ha sempre bisogno di riequilibrare il film idro-lipidico; tale necessità si manifesta in modo sempre più stretto man mano che l’età aumenta: la pelle meno giovane tende a seccarsi e a perdere elasticità più facilmente. Ci vuole una buona crema naturale e pregiata, per contrastare efficacemente questi effetti.

C’è di più: la Crema Calendula Benè, indicata anche per lenire lievi eritemi solari, si può ora consigliare anche per l’utilizzo in neonati e bambini di età inferiore ai 3 anni, sia sul corpo in generale sia, in particolare, sull’area pannolino.

Benè è la linea cosmetica ideata da Bensos per le necessità di tutta la famiglia.

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