perborato di sodio per bucatoPerborato, percarbonato… qual’è la vera differenza? Sono consigliabili entrambi, in quanto agenti sbiancanti e disinfettanti, oppure vi sono controindicazioni per l’uno o per l’altro?

Perborato di sodio per bucato

Il perborato di sodio è stato utilizzato per decenni come ingrediente di detersivi o da solo, come additivo in polvere per il bucato, in quanto ritenuto un prodotto innocuo per la salute. Negli ultimi anni l’UsEpa e la Commissione Europea hanno messo in evidenza che questa sostanza e altre simili, anch’esse contenenti l’elemento chimico Boro, presentano criticità per la salute del sistema riproduttivo, imponendo limiti di concentrazione da non superare e impedendone l’uso in taluni prodotti:

  • l’acido borico è classificato come sostanza CMR (acronimo che indica le sostanze definitivamente classificate come cancerogene, mutagene e tossiche per il ciclo riproduttivo) cat. 1B ai sensi dell’Allegato VI parte 3 del Reg nr. 1272/2008/CE;
  • quanto ai derivati come i borati e perborati, il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) e il Comitato Scientifico per i Prodotti Cosmetici e Non Alimentari (SCCNFP), del cui consiglio si avvale la Commissione Europea, nel 2010 e nel 2013 hanno concluso che i borati e i perborati vanno considerati alla stessa stregua dell’acido borico, in quanto a contatto con l’acqua si trasformano nell’acido borico stesso.

Percarbonato sodico

percarbonato sodicoIl percarbonato svolge le medesime funzioni del perborato, ma non presenta tossicità a lungo termine. Nei confronti di alcune macchie pare sia leggermente meno efficace, probabilmente a causa dell’assenza del borato; ricordiamo che la forma acida, l’acido borico, è un composto attivo come disinfettante e potrebbe avere un effetto detergente. Per la maggior parte delle macchie è comunque molto efficace; per quelle più persistenti si consiglia di abbinarlo all’uso di detergenti, come lo Sgrassatore Universale o il Sapone di Marsiglia liquido, nel trattamento delle macchie stesse.

Il percarbonato, una volta esaurito il potere ossidante dell’acqua ossigenata, contiene solo sostanze innocue. L’unica avvertenza rimane quella di non entrare in contatto diretto con l’acqua ossigenata, che si sviluppa durante la fase di lavaggio e che svanisce dopo pochi minuti, proteggendosi le mani con guanti di gomma; peraltro tale accorgimento andava adottato anche con il perborato.

Bensos non usa composti del boro nei propri prodotti. Propone il sodio percarbonato puro con il nome di Additivo Smacchiante.

[Bibliografia: pubblicazioni del Centro di Farmacovigilanza e Cosmetovigilanza dell’Università di Napoli Federico II;  Regolamento nr. 1272/2008/CE (normativa CLP); SCCS – Opinion on the safety of boron compounds in cosmetic products – 2013]

4 Commenti
  1. cerco un percarbonato assolutamente senza profumazione.
    Chiedo se il percarbonato Bensos ha questa caratteristica.

    • Buongiorno,

      confermiamo: il nostro sodio percarbonato è puro e senza profumi. Lo abbiamo nominato “Additivo Smacchiante” per definirne l’utilizzo nel trattamento del bucato, ma si tratta di una materia prima pura.
      Cordiali saluti

  2. Vorrei sapere se il percarbonato do sodio si puo’ usare per tessiti sintetici. Grazie

    • Buongiorno Maria,

      se tali tessuti sintetici non sono particolarmente delicati, si può utilizzare. Un esempio: felpe sintetiche, tipo quelle delle squadre di calcio Pulcini, Esordienti, etc. sono generalmente fatte in tessuto sintetico che tollera bene l’Additivo Smacchiante. Raccomandiamo in abbinamento al detersivo per Capi Delicati, che a dispetto del nome va bene anche per i sintetici non delicati. Silvia

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