Durante gli incontri con i gruppi d’acquisto e le associazioni, ci capita di raccontare com’è nato e come si è sviluppato il progetto Bensos. I cinque anni precedenti alla fondazione dell’azienda sono stati dedicati allo studio della tossicità delle materie prime normalmente in uso nei detersivi ecologici
Visualizza →Che cosa ci aspettiamo da un prodotto definito “ecologico”, come consumatori e come operatori professionali? Sicuramente che abbia un basso impatto ambientale, che rispetti l’ambiente e gli esseri viventi. Che non faccia male alla salute nostra e dei nostri figli. E possibilmente… che funzioni. Ma quanto deve
Visualizza →Si parla spesso di “sostanze rapidamente biodegradabili”, di capacità di non accumularsi nell’ambiente… ma che cosa si intende per “biodegradazione”? La biodegradazione di una molecola è la rottura in tanti piccoli pezzi, sempre più piccoli man mano che essa procede, fino ad arrivare a molecole piccolissime (anidride
Visualizza →Come vengono scelte le fragranze per i detergenti e per le creme Benè? Quali caratteristiche devono avere i profumi per i (pochi) detersivi Bensos che ne contengono? Da parte di un produttore di detersivi e cosmetici, la scelta può avvenire fondamentalmente in due modi: il modo che
Visualizza →Il sodium lauryl sulfate e sodium laureth sulfate sono entrambi tensioattivi, ossia ingredienti di detersivi e detergenti cosmetici che esercitano azione lavante modificando la tensione superficiale dell’acqua, e sono entrambi schiumogeni. Quali sono le differenze fra loro? Lauryl e laureth: ecco le piccole, ma grandi differenze Dal
Visualizza →Le plastiche più ecologiche – quando riciclate – e meno soggette a rilascio di sostanze tossiche – quando smaltite – sono il polietilene (PE, che può essere HDPE o LDPE a seconda della densità), il polipropilene (PP) e il polietilentereftalato (PET). Quando vengono riciclate, vengono rifuse e
Visualizza →Tempo fa abbiamo introdotto l’argomento “Mutagenesi, questa sconosciuta”. Si tratta di un argomento tanto più interessante in quanto legato a un altro problema, ben più grosso e pubblicizzato, che è quello delle sostanze tossiche non biodegradabili, sversate nell’ambiente in varie modalità: dalle diossine della “terra dei fuochi”
Visualizza →Chi usa detersivi ecologici sa che, generalmente, non sono presenti. Chi invece utilizza i prodotti del supermercato li manipola abitualmente, senza rendersene conto… Ad esempio, nei 3 principali detersivi per lavatrice sono presenti mediamente dal 5 al 10%, nei detersivi per bucato professionale le percentuali invece aumentano;
Visualizza →Il Sodio deidroacetato (INCI name: sodium dehydroacetate) è un conservante di origine sintetica con proprietà spiccatamente antifungine; il suo utilizzo nei cosmetici è permesso (tranne che negli aerosol) fino allo 0,6 %, calcolato come forma acida. Negli ultimi anni ha visto una diffusione d’uso anche nei detersivi e
Visualizza →I componenti a base di fosforo nei detersivi sono sempre stati molto usati, in quanto migliorano l’efficacia dei tensioattivi specialmente in presenza di acque calcaree. Essi però vanno evitati per alcune ragioni. La prima ragione è che favoriscono l’eutrofizzazione, ossia la crescita incontrollata delle alghe mediante meccanismi
Visualizza →